Parlare in queste circostanze è sempre difficile e foriero di errate interpretazioni. Non possiamo esimerci però dall'intervenire dopo che, per l’ennesima volta, c’è chi opera per creare tensione nel mondo della Giostra e gettare fango sull’immagine di un Quartiere.
Qualsiasi fatto di violenza deve essere criticato. Tutti dovremmo operare perché nel tempo si possano evitare episodi di violenza in qualsiasi contesto, soprattutto nel mondo delle Associazioni che, con fatica, cercano sempre di organizzarsi al meglio per portare avanti le proprie attività e, nel nostro caso, la manifestazione che in molte parti d’Italia e non solo, ci viene invidiata.
Non saremo mai voluti intervenire sull’episodio che è avvenuto nel corso della partita del Torneo dei Quartieri che si è disputata tra Porta Crucifera e Sant’Andrea, sia per le ragioni già rappresentate, ovvero cercare di non inasprire i toni e capire dove dobbiamo intervenire per evitare il ripetersi di tali comportamenti, che per il rispetto delle persone che hanno riportato problemi di salute.
Visto che nella cronaca locale sono stati riportati i problemi di un calciatore, ci preme sottolineare che anche un’atleta di Porta Crucifera ha subito la frattura ad un piede ed una lesione al volto. E questo non per dinamiche di gioco.
Riteniamo che quando si danno delle informazioni queste devono essere fornite in un quadro di massima trasparenza e con la massima obiettività.
Come abbiamo già evidenziato in premessa, tutti noi abbiamo il compito di vigilare ed intervenire affinché episodi di violenza non si verifichino. Siamo invece stupiti nel vedere che ci sono ancora quotidiani che, per la legge dei numeri, mettono in difficoltà i Quartieri incrementando il clima di astio e di tensione tra di loro.
Non dialogheremo con certi organi di stampa che, nonostante tutto, proseguono nella ricerca di creare problematiche al nostro Quartiere anche attraverso l’uso di informazioni che nulla hanno a che vedere con i fatti che sono accaduti, come l’individuazione di Soci completamente estranei a tutto ciò.
Il Quartiere proseguirà nel suo cammino per raggiungere gli obiettivi che sono stati pianificati, non abbiamo lo stesso potere mediatico ne competenze di comunicazione per metterci in concorrenza con gli organi di informazione. Chiediamo solo che da parte loro vengano mantenuti correttezza e obiettività che, purtroppo, nella storia difficilmente abbiamo potuto constatare.