il Canto degli Aretini a Firenze

Arezzo, 05 Aprile 2022

A Firenze, in via di Ripoli all’altezza dell’incrocio con via Benedetto Accolti, si trova un triangolo di terreno racchiuso da una ringhiera, all’interno della quale è posta una colonna spezzata. Un piccolo spazio verde, una sorta di enclave Aretina in terra di Firenze, sotto la giurisdizione del Comune di Arezzo.

Sta a ricordare la storica battaglia di Campaldino, combattuta nell’omonima piana in Casentino, che decretò la sconfitta dei Ghibellini e alla quale Dante partecipò come feditore a cavallo. Uno scontro che determinò la disfatta dell'intera classe dirigente aretina, tra i quali anche il Vescovo Guglielmo degli Ubertini, Buonconte da Montefeltro e circa 1700 morti e 2000 feriti fra le fila ghibelline.
Circa un migliaio di prigionieri feriti furono portati in catene, con l'intento di chiedere un riscatto, a Firenze e poi trasferiti nelle carceri cittadine. Molti di loro, le cui famiglie non furono in grado di pagarne la libertà, morirono di stenti di li a poco e furono seppelliti in via di Ripoli. I capitani fiorentini, secondo la storia tramandata, acconsentirono alla sepoltura con il patto però che gli aretini si prendessero cura di quel lembo di terra ... il "canto" che da allora è territorio Aretino.

Nel 1921 il comune di Arezzo decise di porvi una colonna a memoria degli accadimenti storici oltre ad una lapide con un pensiero di Isidoro del Lungo

"Sulla via lungo la quale l’oste
Guelfa fiorentina moveva le insegne
per andare in terra di nemici questo
cosiddetto cantone di Arezzo” che
è del comune Ghibellino proprietà
d’ignota secolare origine riceveva
dal verso immortale del poeta combattente
in Campaldino memoria degli infausti
odii da città a città oggi
nell’italiana concorde potenza
aboliti per sempre"

Ogni anno l'11 giugno le amministrazioni comunali di Arezzo e Firenze posano una corona di fiori in ricordo di quei morti. 


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FOTOGRAFIE
Alberto Santini e Maurizio Sbragi
collaborazione fotografica di Fotozoom: Giovanni Folli - Claudio Paravani - Lorenzo Sestini - Fabrizio Casalini - Marco Rossi - Acciari Roberto

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