Il 29 maggio di dieci anni fa ci lasciava Antonio Morelli. Ti voglio ricordare anche qui, nel sito del Quartiere (per gentile concessione), a te che sei stato – insieme a Ugo, mio ‘fratello’ – tra i grandi di Colcitrone e tra i grandi per i quali ci sarà sempre un posto nel mio cuore. Metto come immagine «Morosita Prima», quel barbero che il 16 agosto 2013 portò primi al bandierino i colori della tua Contrada – e il 2 luglio 2015 quelli della mia.
Angiolino
Liberamente
Incerto, tanto più qui e ora,
il vivere: ai tocchi solenni
una piuma bianca volteggia
e cade salutando le trifore ornate
finestre terrazze balconi
ingombri di gente
davanti la torre
al vento rovente
l’aria vermiglia
della sera di luglio
qui sopra un palco
il senso mancante,
e nemmeno se muoiano davvero
il rullo dei tamburi
le note delle trombe e altri strumenti.
profondo un respiro che viene
e che va a raggiungere il cielo
mongolfiera di diciassette colori
A uno sparo esce la storia
e dieci bàrberi a pelo
la bestia d’un giubbetto
nella storia vorranno portare
volando all’ultimo sparo,
un galoppo di polvere e gloria
la giostra famelica
di spirito umano nel Campo
di Siena. Poi viene agosto…
la terra s’indura
è subito inverno
ma tutto continua,
molto più nel rione
dove il Palio risplende